Diritti civili, laici in piazza a Milano contro ‘sudditanza Chiesa’: “Basta subire minacce perché si è gay”
Raduno in piazza del Cannone a Milano per difendere una legislazione laica e affermare diritti civili. Una manifestazione che non si concentra solo sui temi Lgbt (dal matrimonio gay a una legge contro l’omofobia), ma rivendica anche fecondazione assistita, “diritto a morire e una scuola pubblica e laica”, spiega Luca Paladini, portavoce dei Sentinelli di Milano. “Non vogliamo parlare alla Chiesa ma alla politica che non deve farsi dettare l’agenda dal Vaticano“, continua Paladini. Tanti i giovani, ma numerosi anche i genitori. “Siamo qui per aiutare i genitori che sono in difficoltà a accogliere l’omosessualità del figlio – racconta Patrizia Farinazzo di Agedo, Associazione di genitori parenti e amici di persone omosessuali. “Dobbiamo rivendicare i loro diritti, perché – prosegue – oggi è mio figlio e domani può essere il tuo”. Alcuni studenti non vogliono farsi riprendere, sono sopratutto le vittime di violenze subite per il loro orientamento sessuale. “Mi hanno seguito e aggredito. Mi dicevano: ‘Vogliamo vedere se ora riesci a fare il frocio alternativo‘. E’ molto facile sentirsi soli e questo è molto molto pericoloso”
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